Skyup Academy al Bright Festival con due speciali masterclass
Siamo tra gli speaker della 3 giorni fiorentina dedicata ai nuovi trend della creatività digitale
Il Bright Festival torna in Italia (Firenze, 28-30 aprile, Stazione Leopolda e The Social Hub) e noi siamo entusiasti di mettere le nostre competenze a disposizione nella parte educational. Due i focus tematici che ci hanno affidato:
Creare illustrazioni d’impatto con l’uso del 3D (29 aprile)
Una lecture in cui diremo la nostra sui modi migliori per combinare 2D e 3D e rimuovere barriere tecniche, per osare di più nella creazione degli artwork in tempi molto più competitivi.
Creare storytelling memorabili con UNREAL ENGINE 5 (30 aprile)
Una lecture imperdibile sul software di programmazione digitale più potente al mondo, per la creazione di mondi e storytelling per film e videogame. Caratteristiche, potenzialità e trucchi per snellire operazioni normalmente molto complesse e creare ambientazioni memorabili.
Non sai cos’è il Bright Festival?
Format ispirato all’innovazione e al futuro, lanciato a Firenze 4 anni fa ed esportato in tutto il mondo in collaborazione con il Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Bright Festival promuove la creatività digitale attraverso attività formative, espositive e spettacoli realizzati in collaborazione con istituzioni, università, aziende, artisti e studi creativi da tutto il mondo. Dal 2019, quattro le edizioni ufficiali (una a Firenze, tre Germania) e numerosi appuntamenti internazionali a Madrid, Buenos Aires, Città del Messico, Lipsia, Barcelona, Edimburgo, Atene e Lione.
Cosa troverai oltre a noi?
Negli spazi di The Social Hub: workshop, laboratori, seminari e talks sui temi della creatività digitale in collaborazione con Università, aziende, esperti, studi creativi ed operatori culturali locali e nazionali.
Alla Leopolda: video mapping e ologrammi, simulatori di realtà virtuale e metaverso, percorsi multimediali alla scoperta dell’arte digitale, nella magica atmosfera di una stazione ferroviaria del XIX secolo.
Ti aspettiamo!
CONDIVIDI SU: