…e infine, venne il rendering!
Ultima fermata per il primo assignment dei ragazzi di New Endurance: renderizzare le proprie maquette 3D!
L’ultimo passaggio del primo microviaggio della MasterClass New Endurance si conclude con il modulo di rendering!
- Il primo passo è stato quello di buttare su carta tutte le folli idee che si avevano in quel momento per poter creare una creatura mitologia spaziale.
- Il secondo passo è stato quella di crearla in tre dimensioni, nella realtà, con la plastilina Monster Clay, utilizzando diversi strumenti come microonde, pennelli, spazzole molto piccole e pistole a caldo!
- Il terzo passo, il più importante per il nostro percorso, è stato quello di convertire ciò che precedentemente era stato fatto a mano in una scultura 3D al computer, grazie a software molto potenti come ZBrush.
Ma si sa, la scultura è nulla senza un buon rendering!
L’ultimo passaggio infatti è stata un’introduzione alle tecniche di rendering e lighting su Autodesk Maya: un percorso che, fino a qualche settimana fa, nessuno degli studenti pensava di poter fare.
Ma i risultati parlano chiaro: la scalata è stata fatta ed è solo la prima di un lungo ed intricato percorso, costellato da sorprendenti risultati!
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Taggatoautodesk, maya, monster clay, Rendering, zbrush